Rostock – Helsinki

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Rostock – Helsinki

Dopo le ore di bivacco nel carino ma piccolo centro di rostock ci siamo diretti al punto di imbarco verso le 21 circa..alla luce di un pieno e stupefacente sole.
Lo stupore maggiore sta nel fatto che le moto, qui, hanno la priorità di imbarco, posizionamento, trattamento per il check-in anche se i verbosi addetti alle operazioni a volte non perdono occasione per essere un po’ scostanti.
Tedescherie insomma.

La nave è una balena di ferro, 9 piani, centinaia di cabine che si riveleranno però abbastanza piccole:la nostra, da 4, ha richiesto dure prove di tetris per bagagli e per le manovre da fare a turno per non sbattere uno contro l’altro.
Le operazioni di imbarco sono state rapide fatta eccezione per il momento in cui occorre legare la moto agli appositi ganci a terra:vengono fornite funi e verricelli vari ma non è semplice capire come e quanto tirare le corde senza rischiare di spaccare il cavalletto laterale.
Grossa sudata per trovare la cabina con bauli al seguito e colpo al cuore quando si è appresa la dimensione della cabina.

La nave va piuttosto veloce e la notte è stata tranquilla:nessun rumore a parte gli annunci in 5 lingue che in effetti svegliano e rompono un po’.
Nessuna balena all’orizzonte. Solo mare e gente che beve quantità industriali di birra finendo poi per ridere per ogni soffio di vento e per svenire sui divanetti del bar.

Umore alto ed ore di riposo in attesa delle tappe finlandesi. Probabilmente dovremo rivedere qualche chilometraggio rispetto al primo appuntamento che, su carta, sarebbe di 600 km.

Fumare sul ponte della nave, vestito della nostra mitica felpa, gustare gli sguardi incuriositi ed i saluti della gente non ha prezzo sul serio.

Roma è lonana ma i commenti di voi tutti ci tengono vivi e vicini.
Le moto sono in salute e le gomme paiono reggere anche se le veloci autostrade tedesche le hanno usurate un bel po’.

Preghiamo ancora per il meteo e per i prezzi degli hotel che, stando ad internet paiono proibitivi.

A presto quindi.

Massimo, Emanuela, David, Vittoria.

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About Massimo

Massimo Soldini 25/03/1979
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10 Responses to Rostock – Helsinki

  1. valentina says:

    Ciao ragazzi!
    E’ bello leggervi in ‘prima persona’, ma ringrazio il vostro amico che ci tiene comunque aggiornati su come state e cosa fate! :)
    Spero che possiate mettere altre foto per vedere le bellezze che molti di noi immaginano e spulciano poi su internet per farle diventare reali, ma raccontate da amici, da persone che questo viaggio l’hanno sognato, studiato e con un pò di fatica l’hanno realizzato non ha prezzo, le emozioni si accettuano e sembra proprio di essere li a sbevazzare e a cadere in coma sul divanetto della nave!!!
    Vi continueremo a seguire!
    Valentina e Simona

  2. Fabio says:

    me la riportate una balena se la trovate?

    mi piace il sushi

  3. Mamma di Massimo says:

    Sono contenta di vedervi felici e soddisfatti, le notizie che ci date sono sempre interessanti.
    Ma non e’ che vi stacate troppo? Comunque sembrate abbronzati.
    Ma quel traghetto super piccolo? Come ci sei entrato? Quante ore ci avete passato?
    Mi raccomando, vai piano.
    Ti abbraccio,
    Mamma

    • Massimo says:

      sicuramente stanchi ma soddisfatti. la stanchezza a dire il vero si accentuerà visto che ora arriveranno i km più a nord del nostro viaggio. Teniamo duro e poi, fossero queste le vere fatiche…
      A presto.
      p.s. sono le 22.20 e stiamo facendo le foto sul ponte con il sole che comincia a tramontare…spettacolo

    • Massimo says:

      dimentcavo: il traghetto o meglio la nave è grossa, è la cabina che è piccina. Capocciate ovunque ma alla fine ci sono entrato.
      Vado piano, tranquilla, e se non torno per cena avverto :-P

      P.S. Ho la foto di papà in moto nel taschino della giacca: emozione pura!

      • Mamma di Massimo says:

        Le tue parole mi hanno commossa e con tanta ansia sono venuta a leggere la tua possibile risposta.
        Buon viaggio a tutti ed una buonissima notte riposante visti i prossimi kilometri.
        ciao e fate tante foto.

        • Massimo says:

          ciao mà!
          tante foto e tanta stanchezza, sole che abbronza pure da fuori al casco, poi pioggia, freddo e mezzanotte col sole.
          E’ sempre giorno, roba da star su tutta la notte ed andare in giro.
          Torno per salutarti e riparto eh :-)

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